Futuro dello sci part III: ripartire dalle scuole

In uno dei bacini principali per lo sci, la Germania, si prevede una drastica riduzione della popolazione in appena 10-15 anni. I cosiddetti anziani fra 60 e i 70 anni aumenteranno del 40%, mentre la fascia potenzialmente più interessante per la pratica degli sport invernali, tra i 20 e i 60 anni, si ridurrà del 15%. In Italia la situazione è analoga. C’è di che preoccuparsi per chi ha a cuore le sorti dello sci: come avvicinare i giovani, considerato anche l’aumento di nuovi italiani o immigrati che per cultura di provenienza si dedicheranno magari al calcio… ma non certo allo sci?

Fortunatamente, direi finalmente, ecco un progetto che coinvolge l’AMSI, con i suoi 13.000 maestri in 400 scuole sci, presentato a Skipass 2017: “Quando la Neve fa Scuola”, portato in “pista” dalla FISI – Federazione Italiana Sport Invernali, di cui AMSI – Associazione Maestri Sci Italiani e Collegio Nazionale Maestri di Sci sono partner. Si punta ad avvicinare alla montagna e alla neve 10.000 studenti di tutte le regioni. Continua la lettura qui su dovesciare.it….:

https://www.dovesciare.it/ski-writer/29/10/2017/il-futuro-dello-sci-agire-su-studenti-insegnanti

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