Sciare in città – part II: Bolzano
Stare in un hotel di città, per poi andare sulle piste ogni giorno: può essere un’idea. Certo, dormire a Torino per trasferirsi a Bardonecchia in treno, si potrebbe ben fare, vista la rapidità dei collegamenti, ma ammetto che sarebbe un po’ bizzarro. Beh, io lo potrei anche fare. Oppure, si potrebbe dormire a Trento, città sicuramente più a misura d’uomo, per recarsi sulle piste del Bondone, che storicamente è la montagna di casa, o di Andalo in Paganella, o perfino in val di Sole con il trenino Dolomiti Express. In questo modo, stando in città, si possono anche riscoprire le gloriose tradizioni di stazioni sciistiche che hanno fatto la storia del boom dello sci (peccato però che la strada per il Bondone sia un po’ lenta, piena di curve, e le piste, pur valide e in rilancio, siano limitate a una ventina di km. La vera grande città alpina dello sci, in Italia, è però un’altra: Bolzano. Qui si potrebbe veramente trascorrere un piacevolissimo city break, o un’intera settimana, in abbinamento alle attività su neve a portata di mano. Piazza Walther, i Portici con i negozi tipici e ricercati, i musei, i tanti ristoranti per la sera, l’insospettabile movida serale in birrerie e locali di ultima generazione. E’ una città con la qualità della vita altissima, dove lo sport e la vita all’aria aperta recitano un ruolo importante nella comunità, una città dagli intriganti contrasti, punto d’incontro fra due culture… D’inverno (periodo dei Mercatini a parte) si può soggiornare in alberghi di alta categoria a prezzi di bassa stagione, come lo storico 5 stelle Laurin o il Greif. La città è centrale per raggiungere varie stazioni sciistiche, anche con i mezzi pubblici, magari usufruendo della Mobilcard, che a prezzo irrisorio permette libera circolazione su treni e autobus e ingresso a diversi musei intutto l’Alto Adige. La montagna dei bolzanini a dire il vero è sempre stata il Renon, straordinario altopiano con vista sulle Dolomiti, ma più per le villeggiature estive che per l’inverno: la piccola stazione sciistica del Corno del Renon è peraltro scomoda da raggiungere. Attualmente, invece, le località sciistiche sentite come proprie dai bolzanini sono 3: a 20-25’ minuti Obereggen, collegata con Pampeago e Predazzo nell’ambito dello Ski Center Latemar, che non ha bisogno di presentazioni; a 25-30’ Nova-Levante Carezza, che ha radicalmente cambiato faccia con una serie di nuovi impianti e il rientro di Nova Levante nel carosello; e terza, il gioiellino di San Martino / Reinswald in val Sarentino, che a onor del vero richiede quasi 40’ di viaggio, ma merita assolutamente per la visione del mare di cime innevate dei Monti Sarentini, per l’autenticità fieramente tirolese della valle e non ultimo per la qualità delle piste (14 km), che toccano 2450 metri, con dislivello sciabile continuo di quasi 1000 metri. Obereggen è molto amata dai giovani di Bolzano anche per il clima di festa e di divertimento (sia durante lo sci, che après ski), la dinamicità (eventi coinvolgenti e anche agonistici di alto livello come la Coppa Europa), la qualità delle baite (Mayrl Alm, Ganischger Alm, Epircher Laner, Gardonè…), alcune davvero gourmet, altre veri e propri punti di ritrovo in quota per bere e ballare a suon di musica dance, house e ‘schlager’ o cuntry-pop tirolese. Un’altra ragione per cui Obereggen ha una grande reputazione, è sempre stata il vero laboratorio tecnico dell’industria dello sci – prima a utilizzare regolarmente i cannoni da neve fin dal 1982, prima a installare una seggiovia quadriposto ad agganciamento automatico nel 1985 (la Absam-Maierl, dal 2006 a 6 posti; per inciso uno degli impianti che registra più passaggi in tutta Italia). Qui la vicinanza alla città rende poi l’opportunità dello sci in notturna un grande successo, con tanta gente e baite aperte 3 sere la settimana: martedì, giovedì e venerdì dalle 19 alle 22 (dopo drink e musica alla base delle piste nel famoso aprés ski Tipi, che è una vera tenda indiana!), mentre ogni lunedì sera c’è uno spettacolare night show sulla neve.
Info: www.obereggen.com; www.bolzanodintorni.info
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