Trasferta permanente? Dai, che ci divertiamo!
Dai, che bello! Sempre in trasferta, ma vicino: 19 volte in un anno. Mica male. Dovrebbe succedere nell’anno in cui il Bologna non potrà giocare al Dall’Ara (2021?) a causa dei lavori per il nuovo Stadio. Ed è una discussione che tiene banco in questi giorni: Modena, Ferrara o Ravenna? Poco importa, dico io. Prendiamo il lato positivo: a fronte di qualche disagio, ci divertiremo perfino di più. Come ai vecchi tempi: cortei di macchine con le sciarpe fuori, cori tuonanti negli atri delle stazioni, un’altra città invasa. E non tutto il male vien per nuocere: la tifoseria si cementerà ancor di più, avremo la possibilità di trasformare lo stadio ospitante in una vera ‘fossa’, con la curva a ridosso della porta, e inoltre si può fare proselitismo in città ‘nemiche’ (che tra l’altro beneficeranno di un indotto di immagine ed economico non indifferente: avere il Bologna per un anno è un bocconcino allettante per loro).
Ma ora, seriamente analizziamo bene le tre possibilità, con i loro pro e contro.
Modena. Personalmente, trovo questa soluzione la più razionale, per una serie di motivi. Lo Stadio Braglia è sufficientemente capiente (e pronto). L’accesso in treno è semplice e rapido, la stazione è 10 minuti di cammino. Le uscite autostradali non sono comodissime, perché Modena sud è relativamente distante e anche Modena nord costringe oltrepassare la città. Ma in compenso non sono neanche 40 km e c’è lo ‘stradone’ con il nuovo casello Valsamoggia che può supportare un ampio bacino di tifosi in tutta la zona ovest della provincia di Bologna. Senza dimenticare la vecchia Via Emilia: sarà suggestivo il corteo rossoblu sull’antica consolare romana. Traffico e parcheggi: potrebbe essere un problema, la tratta è molto trafficata e a Modena si vantano di essere così efficienti ma la viabilità non è il massimo. Per quanto riguarda l’ordine pubblico, secondo me i timori sono infondati. Vero è che i modenesi calcisticamente non ci sono amici, ma credo che da un punto di vista logistico e organizzativo ci sia in città il know how per veder filare tutto liscio. Bellezza della città: voto 8. Mia previsione di pubblico: dico 12.000 abbonati e 3000-4000 paganti di media. Giudizio finale: ****
Ferrara. Lo stadio Mazza è pronto, ma la capienza totale potrebbe non bastare. Le tribune a ridosso consentono di vivere la partita intensamente. I treni non sono così frequenti e rapidi, ma la stazione è altrettanto vicina come e più di quella di Modena. In autostrada il viaggio è simile a quello per Modena (40 km), e i 2 caselli possono aiutare a distribuire il traffico (Ferrara sud e Ferrara nord sono equivalenti). Parcheggi: lo Stadio è quasi in centro (come Modena d’altronde), dopo tre anni di Spal in serie A, credo che le autorità cittadine avranno provveduto. Il traffico nella tratta non è terribile, ma c’è pericolo nebbia. Anche in questo caso, i rapporti con la tifoseria locale, se prima erano indifferenti o di moderata simpatia, ora non sono idilliaci. Ma vale il discorso di prima: chissenefrega… Siamo poi in 15.000 contro quattro gatti… Un contro è la capienza limitata per certe partite di cartello: pazienza, ma sarà veramente come giocare in casa, con lo stadio stipato. Bellezza della città: voto 8 e mezzo. Pubblico stimato: 11.000 abbonati e media di 2000 – 3000 paganti. Giudizio finale: ***
Ravenna. Forse un po’ irrazionalmente, è la soluzione più suggestiva. La città è decisamente ‘amica’, simpatica, brillante. L’interscambio con Bologna non è mai mancato e non è solo calcistico. Il gemellaggio fra le curve può aiutare. E poi il mare, la piadina e tutto il resto… (e aggiungo, i monumenti). La raggiungibilità in treno è a dir poco ‘laboriosa’ e questo è un minus. In auto: la distanza è doppia rispetto a Modena e Ferrara, ma in fondo sono 15 20 minuti in più. Il problema è che ci si ammasserebbe tutti all’unico casello della diramazione A14, dove l’autostrada finisce. Lo Stadio Benelli è grosso modo fra l’Adriatica e il centro, a sud est di questo. C’è bisogno di ingenti lavori. Gli spalti sono vicini, ma non come quelli di Ferrara, più o meno come Modena. L’idea di una società satellite del Bologna è intrigante ma… pensiamo prima a consolidare il Bologna. Bellezza della città: 8 e mezzo, con un altro mezzo punto in più per la possibilità di fare un salto al mare. Cesena o non Cesena, penso che potremmo raccogliere simpatizzanti da tutta la Romagna. Mia previsione di pubblico: 9000 abbonati, media di 2000 paganti. Giudizio finale: ***
Postilla: la soluzione ideale sarebbe stata il Mapei Stadium a Reggio Emilia: capienza, funzionalità, accessibilità, nessun problema di ordine pubblico, tutto perfetto insomma… ma ci gioca oltre al Sassuolo, la Reggiana in C, quindi pare che non sia possibile. Ma credo che con un po’ di impegno le varie Leghe e network potrebbero anche ‘incastrare’ un calendario razionale per farci stare tutti, e al diavolo le esigenze delle TV…